Parchi a cassano magnago

Parco della magana

Parco Pubblico

Oasi faunistica boza

viale rimembranze

Area Movimento Cani

Storia, informazioni e curiosità

Parco della Magana

Via O. Visconti, 9, 21012 Cassano Magnago VA

Il Parco della Magana è un parco situato nel comune di Cassano Magnago (VA)

Il parco della Magana di 60 mila mq di terreno ed è proprietà comunale dal 1985. Sottoposta a successivi interventi di restauro, nel rispetto dell’impostazione architettonica originaria, è caratterizzata da ambienti di diversi stili, grazie agli abbellimenti che ogni famiglia proprietaria, prima i Bossi poi gli Agazzini e dal 1828 la famiglia Oliva, ha apportato. 

Il parco della Magana di 60 mila mq di terreno ed è proprietà comunale dal 1985. Sottoposta a successivi interventi di restauro, nel rispetto dell’impostazione architettonica originaria, è caratterizzata da ambienti di diversi stili, grazie agli abbellimenti che ogni famiglia proprietaria, prima i Bossi poi gli Agazzini e dal 1828 la famiglia Oliva, ha apportato. 

Il Parco pubblico è un parco situato nel centro della città di Cassano Magnago

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Parco Pubblico

Via IV Novembre, 21012 Cassano Magnago VA

Il Parco pubblico è un parco situato nel centro della città di Cassano Magnago

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Oasi faunistica boza

Via Meucci, 21012 Cassano Magnago VA

L’ Oasi faunistica Boza, precedentemente intitolata a San Giorgio in Campora, è un piccolo edificio ad aula unica con abside poligonale orientata a nord.

L’Oasi Boza è curata dalla Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) a partire dal 1997, in quanto raccoglie su un territorio relativamente piccolo un grande quantità di uccelli. L’oasi è situata su una collinetta di terra argillosa ed un ampio laghetto con canneti e accoglie anatidi e varie specie di uccelli.
Un percorso tutto interno al laghetto immersi nel bosco, offre una splendida occasione per una breve gita per riempire un pomeriggio. Il giro del lago si fa tranquillamente e con tutte le pause necessarie in circa mezz’ora.

A differenza delle solite zone paludose, la Boza si trova sulla sommità di una collina morenica, in una zona particolarmente attiva nell’estrazione dell’argilla, utilizzata per la fabbricazione di mattoni. I vari scavi industriali hanno messo a nudo lo strato argilloso impermeabile, favorendo la raccolta di acqua piovana e la creazione di uno stagno che è stato progressivamente colonizzato da specie vegetali e animali proprie degli ambienti umidi, sino ad arrivare all’ecosistema attuale.
Vi abitano il Tarabusino e il Picchio Verde.

L’Oasi Boza è curata dalla Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) a partire dal 1997, in quanto raccoglie su un territorio relativamente piccolo un grande quantità di uccelli. L’oasi è situata su una collinetta di terra argillosa ed un ampio laghetto con canneti e accoglie anatidi e varie specie di uccelli.
Un percorso tutto interno al laghetto immersi nel bosco, offre una splendida occasione per una breve gita per riempire un pomeriggio. Il giro del lago si fa tranquillamente e con tutte le pause necessarie in circa mezz’ora.

A differenza delle solite zone paludose, la Boza si trova sulla sommità di una collina morenica, in una zona particolarmente attiva nell’estrazione dell’argilla, utilizzata per la fabbricazione di mattoni. I vari scavi industriali hanno messo a nudo lo strato argilloso impermeabile, favorendo la raccolta di acqua piovana e la creazione di uno stagno che è stato progressivamente colonizzato da specie vegetali e animali proprie degli ambienti umidi, sino ad arrivare all’ecosistema attuale.
Vi abitano il Tarabusino e il Picchio Verde.

Via Viale delle Rimembranze è situato a Cassano Magnago. Il viale, famoso punto di ritrovo e molto amato dagli abitanti della città, è lungo circa 759 metri.

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Viale Rimembranze

Via S. Carlo Borromeo, 54, 21012 Cassano Magnago VA

Via Viale delle Rimembranze è situato a Cassano Magnago. Il viale, famoso punto di ritrovo e molto amato dagli abitanti della città, è lungo circa 759 metri.

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Area Movimento Cani

Via S. Carlo Borromeo, 6, 21012 Cassano Magnago VA

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Il Parco Rile Tenore Olona (RTO) è un’area protetta di interesse sovracomunale che si sviluppa intorno all’Olona, il Rile e il Tenore.

Ha una superficie di circa 1400 ettari e si estende sul territorio dei Comuni di Castiglione Olona, Gazzada Schianno, Lozza, Morazzone, Caronno Varesino, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Castelseprio e Carnago nella Provincia di Varese. Il 30 luglio 2015 anche il Comune di Cassano Magnago ha deciso di entrare nel parco.

Il Parco è costituito da un territorio caratterizzato da estesi terrazzamenti di origine fluvio-glaciale, i cosiddetti pianali morenici ed è ricco di siti di rilevanza storica e culturale. La particolare geologia del territorio permette la nascita di numerosi piccoli torrenti alimentati da acque risorgive e acque piovane. Oltre a vaste zone boschive, sono presenti ampi prati.

La flora è quella tipica lombarda, composta in prevalenza da pino silvestre, farnia, carpino, castagno, robinia, nocciolo, platano, frassino, quercia rossa, pioppo nero, olmo, acero e ontano nero.

La fauna è ricchissima. Sono presenti numerosissime specie di mammiferi, uccelli, anfibi e invertebrati.

Il parco dovrebbe essere attraversato dalla Ciclovia Olona Lura, un itinerario ad anello di 165km in grado di connettersi ad altri 6 parchi locali lungo il fiume Olona ed il torrente Lura.

Parco RTO (sovracomunale rile - tenore - olona)

Provincia di Varese

Il Parco Rile Tenore Olona (RTO) è un’area protetta di interesse sovracomunale che si sviluppa intorno all’Olona, il Rile e il Tenore.

Ha una superficie di circa 1400 ettari e si estende sul territorio dei Comuni di Castiglione Olona, Gazzada Schianno, Lozza, Morazzone, Caronno Varesino, Gornate Olona, Lonate Ceppino, Castelseprio e Carnago nella Provincia di Varese. Il 30 luglio 2015 anche il Comune di Cassano Magnago ha deciso di entrare nel parco.

Il Parco è costituito da un territorio caratterizzato da estesi terrazzamenti di origine fluvio-glaciale, i cosiddetti pianali morenici ed è ricco di siti di rilevanza storica e culturale. La particolare geologia del territorio permette la nascita di numerosi piccoli torrenti alimentati da acque risorgive e acque piovane. Oltre a vaste zone boschive, sono presenti ampi prati.

La flora è quella tipica lombarda, composta in prevalenza da pino silvestre, farnia, carpino, castagno, robinia, nocciolo, platano, frassino, quercia rossa, pioppo nero, olmo, acero e ontano nero.

La fauna è ricchissima. Sono presenti numerosissime specie di mammiferi, uccelli, anfibi e invertebrati.

Il parco dovrebbe essere attraversato dalla Ciclovia Olona Lura, un itinerario ad anello di 165km in grado di connettersi ad altri 6 parchi locali lungo il fiume Olona ed il torrente Lura.